L’ISEE, e cioè l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è il principale strumento per l’accesso a specifici benefici così come a prestazioni sociali agevolate. È di fatto una “carta di identità” economica della famiglia, cioè di tutte le persone elencate dallo stato di famiglia che risultano essere legalmente conviventi in un unico nucleo familiare all’interno di un’unica residenza.
L’ISEE viene utilizzato per determinare il livello economico complessivo della famiglia, considerando – salvo alcune eccezioni – tutte le voci di “ricchezza” attribuibili a quel medesimo nucleo, come le proprietà immobiliari, le rendite finanziarie, i redditi vari, ecc.
L’ISEE è il risultato ragionato di un intreccio di variabili matematiche o meno (come il numero di persone all’interno del nucleo familiare, l’eventuale presenza di disabili/invalidi, pensionati); e dunque, uno stesso identico livello di ricchezza associato a due famiglie completamente diverse, avrà due risultati (due ISEE) altrettanto diversi.
L’ISEE viene calcolato sulla base dei dati indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e resta valido fino al 31 dicembre dello stesso anno in cui è stata presentata la DSU. La dichiarazione può essere presentata in qualsiasi periodo dell’anno.
E’ ad ogni modo possibile presentare una nuova dichiarazione nel momento in cui sopravvengano fatti che mutano la composizione o la situazione economica del nucleo familiare (ad esempio, in caso di perdita del lavoro).